A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ivano Trotta, ex calciatore di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Trotta, Garcia: “Il tricolore legittimava ad aspettative più rosee”
Che impressioni ha avuto sull’operato di Garcia, fin qui?
“Si pensava si potesse partire meglio. Forse, non si è stati bravi a sfruttare l’entusiasmo della vittoria. La squadra ha dimostrato, sin dalle prime uscite, di non avere problemi realizzativi. Diverso il discorso sulla solidità difensiva. La partenza di Kim, infatti, credo sia il problema principale della squadra. Ciononostante, il tricolore legittimava ad aspettative ben più rosee di quelle attuali”
Trotta, Napoli: “E’ importante creare empatia con i giocatori”
Che consiglio darebbe agli azzurri?
“Per dare certi consigli sarebbe fondamentale essere dentro certe situazioni. Non so se gli azzurri stiano cercando ancora un’identità ben precisa. In questi casi, quando si subentra dopo una stagione tanto esaltante, è importante creare empatia con i giocatori e cambiare il meno possibile. Non so quanto ci sia riuscito il tecnico francese…”
Trotta, Braga: “Potrà rivelarsi alla portata dei partenopei”
Che partita si aspetta contro il Braga?
“Le partite di Champions sono sempre un po’ differenti. Tuttavia, per quanto visto sinora, non prevedo una partita troppo semplice per gli azzurri, anche se quella di domani è una gara da vincere a tutti i costi. Se gli azzurri approcceranno con la giusta mentalità, però, il Braga potrà rivelarsi squadra alla portata dei partenopei”
Trotta, Champions: “Poter vincere in Portogallo sarebbe importante”
Il Napoli, la scorsa stagione, ha dimostrato di saper disputare certe gare europee?
“Il cammino in Champions, lo scorso anno, è stato straordinario, al di là dell’epilogo. Un percorso incredibile, così come tutto il campionato. Il Napoli vinceva e convinceva. Un mix letale per un appassionato di calcio”
La sfida di Champions può essere la svolta?
“Poter vincere in Portogallo sarebbe importante per il prosieguo della stagione e per consolidare nuovi meccanismi. Mi auguro che gli azzurri possano prevalere”
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