A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore della versione digitale de ‘Il Corriere dello Sport’. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Mondiale, Salvione: “Un’outsider potrebbe essere l’Uruguay”
Considerazioni sul Mondiale in Qatar e su Orsato, che arbitrerà la gara inaugurale? “Sicuramente si tratta di un’edizione molto particolare, lo abbiamo ribadito nel corso degli ultimi anni. Non parteciperà l’Italia e questa sarà una caratterizzazione ulteriormente atipica. Sarà tutto un po’ anomalo, considerando anche i tanti divieti imposti, l’ultimo legato agli alcolici. La gara inaugurale tra Qatar ed Ecuador non avrà un grande appeal, anche se Orsato rappresenterà almeno lievemente l’Italia al Mondiali. Aspettiamo di capire se i pronostici saranno rispettati o meno”.
Arriveranno in finale le big o qualche rivelazione? “Le outsider potrebbero essere l’Uruguay o qualche nazionale africana. Ma saranno Francia, Brasile e Germania probabilmente ad accedere alla finale”. Meglio per i club avere molti o pochi calciatori ai Mondiali? “Non è facile dirlo a priori, anche perché tutto dipende dall’andamento della rispettiva nazionale del calciatore. Poi bisogna considerare anche gli infortuni. Il fatto che dei calciatori, appartenenti ad alcuni club, delle nazionali le quali arriveranno sino in fondo, potrebbe essere un vantaggio, ma l’eventuale delusione di uno di loro uno svantaggio”.
Chi ha più chances di vincere tra Ronaldo, Messi, Neymar o Lewandowski? “Forse Leo e Neymar per la qualità superiore delle loro nazionali. Il Portogallo è una squadra di talento, ma non penso riuscirà a vincere la competizione. Argentina e Brasile hanno le capacità per arrivare in finale. Non credo, inoltre, che la Polonia di Robert possa andare così tanto in fondo”.
Ronaldo, Salvione: “Non si sente coinvolto nel nuovo progetto dello United, ha rotto questo rapporto da vera star”
Pensieri sulle dichiarazioni di Ronaldo e sulla sua situazione? “Evidentemente non si sente coinvolto nel nuovo progetto dello United, ha rotto questo rapporto da vera star. Ha pensato di reggere il confronto, in modo solitario, con il colosso inglese, ci sarà uno scontro legale molto accesso. Il club inglese ha intenzione di licenziare Ronaldo, oltre ad punirlo con una multa milionaria e con un’azione legale per la richiesta di danni di diffamazione. È una questione la quale potrebbe assumere dimensioni enormi, si tratta di uno scontro senza precedenti. Dal punto di vista sportivo, si concretizzerà il divorzio tra le due parti.
In Premier, il proprietario del Chelsea ha mostrato interesse per il portoghese, bisogna comprendere le possibilità del club di poter ingaggiare o meno il calciatore. Non è una situazione agevole per il procuratore Mendes, bisognerà trovargli un nuovo club che gioca la Champions”. Potrebbe far comodo al Napoli? “Ci sono due fattori ds considerare. Se Ronaldo accetta la situazione tecnica del club azzurro, potrebbe essere utile alla causa. Dal punto di vista dell’equilibrio creato, non credo che ingaggiare il portoghese potrebbe rappresentare una buona idea per l’armonia nelll spogliatoio. Avere Ronaldo in rosa, tuttavia, non sarebbe una situazione sgradevole”.