A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianni Parisio, giornalista di passioneInter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Parisio: “Inzaghi si affiderà alla formazione tipo”
Possibili scelte di Inzaghi?
“Sommer tra i pali, con Bisseck, Acerbi e Bastoni in difesa. Darmian sulla fascia destra e Dimarco sulla sinistra, Barella Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo. In attacco Thuram e Lautaro”
Parisio: “Il rigore non dato alla Juventus rientra tra le eccezioni per cui non si concede rigore”
C’era il rigore per la Juventus, a Marassi?
“Il pallone tocca, in maniera molto chiara, prima la coscia e poi il bracco. Dunque, è un episodio che rientra tra le eccezioni per cui non si concede rigore. Sembra che nessuno abbia il coraggio di dire che la palla tocca prima la gamba. Lo stesso Marelli parla di ‘presunto tocco sulla coscia’. Più che altro, era il fallo di Malinovskyi ad essere meritevole di penalty”
Parisio: “La Lazio è una squadra temibile che vanta tante individualità importanti”
La Lazio desta preoccupazione?
“E’ un avversario da rispettare. Guardando anche lo storico recente di Simone Inzaghi, la sua Inter è sempre uscita sconfitta dall’Olimpico. I biancocelesti sono una squadra temibile che vanta tante individualità importanti. L’Inter, dunque, non dovrà fare calcoli e puntare alla vittoria”
Parisio: “Gli errori possono capitare, soprattutto quando la classe arbitrale non è la stessa di anni fa”
Cosa risponde a chi dice che l’Inter, questa stagione, è favorita dagli arbitri?
“Gli episodi sono sempre controversi. Basti pensare al rigore per il Bologna allo Stadium o al fallo di mano di Pulisic a Genova. Si può pensare che il fallo su Osimhen fosse da rigore così come ci fosse rigore su Mkhitaryan a Frosinone. Gli errori possono capitare, soprattutto quando la classe arbitrale non è la stessa di dieci o undici anni fa”
A cura di Sabato Peluso
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