A “1 Football Club – speciale calciomercato”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Anellucci, agente FIFA. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Osimhen, Anellucci: “Il Napoli è stato tirato in mezzo ad una situazione che andava gestita diversamente”

Il Napoli sembra ancora impigliato nella vicenda Osimhen…
“Il problema è che, purtroppo, il Napoli è stato tirato in mezzo ad una situazione che, con il senno del poi, andava gestita diversamente. Dispiace anche leggere il tweet di Calenda. Roberto è un grande professionista, fa molto bene il suo lavoro. Dal momento che parliamo del Napoli, però, credo sarebbe stata opportuna una maggiore lungimiranza. Si è pensato alla propria bottega quando, con maggiore attenzione e collaborazione, si sarebbe potuto pensare ad entrambe le botteghe”

Como, Claudio Anellucci: “Se un difensore centrale come Varane accetta il progetto del Como vuol dire che ci sono i presupposti”

Cosa pensa del mercato del Como?
“Credo sarà una lieta situazione del prossimo campionato. Per costruire delle solide basi, servono anche le risorse oltre alle idee. Questa società ha due presidenti ricchissimi ed un allenatore dal curriculum molto chiaro. C’è gente che ha giocato il calcio ad altissimi livelli, oltre ad una dirigenza di valore. Il calcio è di tutti, ma non è per tutti. Ne vedremo delle belle per quanto riguarda il Como. Se un difensore centrale come Varane, che ha giocato in squadre importantissime, accetta il progetto del Como, vuol dire che ci sono i presupposti. Con uno come Fabregas, che ha saputo affermarsi al Barcellona, c’è da stare tranquilli”

Koopmeiners, Anellucci: “Credo che i bianconeri chiuderanno il mercato con l’acquisto dell’olandese”

Koopmeiners è un colpo che si concretizzerà per la Juventus?
“La Juventus è una società che difficilmente si espone e, quando lo fa, difficilmente non ottiene un risultato. Credo che i bianconeri chiuderanno il mercato con l’acquisto dell’olandese. Al netto di quello che sarà il prezzo, è una operazione già imbastita. Ci sta che l’Atalanta, non avendo necessità di cedere, possa lavorare sulle cifre. La società ha sempre venduto bene, anche quando si trattava di giocatori che non hanno saputo esprimersi ottimamente come a Bergamo. Su questo si dicono tante stupidaggini ed allusioni, soprattutto da chi non conosce il lavoro svolto da Gasperini e da una società che può contare sul supporto di un presidente presente come Percassi”

 

a cura di Virginia Trapani

 

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