A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Dario Mastroianni, giornalista di Dazn. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Mastroianni: “Le parole di Garcia in conferenza hanno caricato ulteriormente la partita”

Quale sarà la formazione degli azzurri?
“Mi aspetto l’undici circolato nelle ultime ventiquattro ore. Simeone, Politano e Kvaratskhelia potrebbero essere i titolari in avanti. Il vero ballottaggio sarà in difesa, con Ostigard che ha giocato 180 minuti in nazionale. Cajuste affiancherà Zielinski e Lobotka”
Sotto quale punto di vista potrebbe essere gara complicata?
“Il Napoli si è messo pressione addosso da solo. Le parole di Garcia in conferenza hanno caricato ulteriormente la partita. Verona è dove è cominciato tutto lo scorso anno, con quel 5-2 che ha aperto un cammino straordinario. La squadra scaligera è partita forte, mentre le ultime gare denotano problemi soprattutto a livello difensivo. Sono gare che, se riesci a vincere, danno una spinta decisiva, anche se la stagione del Verona non si decide da questa partita”

Mastroianni: “Non c’è un calciatore avvantaggiato. Si tenderà a scegliere il giocatore più adeguato alla tipologia di partita”

Simeone potrà essere decisivo?
“Potrà esserlo, soprattutto visti i numeri straordinari in maglia azzurra. Con il Napoli, infatti, vanta una media incredibile di un gol ogni 87 minuti. Lo scorso anno, sia lui che Raspadori risposero alla grande durante l’assenza di Osimhen. Se le cose tornano a posto, in queste settimane, vorrà dire che Raspadori e Simeone avranno svolto il proprio compito”
Chi, tra l’argentino e Raspadori, crede sia più idoneo a sostituire Osimhen?
“Non c’è un calciatore avvantaggiato. Si tenderà a scegliere il giocatore più adeguato alla tipologia di partita. Oggi, forse, è una gara più adatta alle caratteristiche di Simeone”

Mastroianni: “Raspadori mezzala è una soluzione”

Il Napoli rischia di non avere cambi a centrocampo?
“A centrocampo il Napoli può variare di più. Si può pensare di giocare con due mediani, anche Raspadori mezzala è una soluzione. Cajuste, al di là dell’esordio complicato contro il Frosinone, ha già fatto vedere cose positive. Lindstrom ha delle qualità importanti. La rosa degli azzurri vanta diverse qualità”
Al netto dei problemi strutturali della rosa, si possono addossare tutte le colpe a Rudi Garcia?
“Ovvio che no. Non può dipendere tutto dall’allenatore, anche i calciatori sono chiamati a fornire risposte. Lo scorso anno c’era un dualismo diverso sulla destra. Quando Politano faticava c’era sempre Lozano pronto a subentrare. Oggi, invece, si conta soprattutto sull’apporto dell’esterno italiano”

Mastroianni: ” Il Verona, inoltre, è una squadra che crea diversi problemi”

Proprio sulla fascia destra il Napoli rischia di essere prevedibile?
“SI, anche se Lindstrom ha le qualità per giocare sia a sinistra che a destra. Molto dipenderà anche da cosa saprà preparare Rudi Garcia. Starà al tecnico trovare i giusti incastri, potendo contare anche sulla propensione offensiva del capitano Di Lorenzo”
L’avversario più ostico per il Napoli sarà il Verona o il Napoli stesso?
“Bella domanda… Dipenderà dai primi minuti. Il Verona, inoltre, è una squadra che crea diversi problemi. Gli scaligeri sono una squadra fisica, che potrebbe prediligere un baricentro basso e di giocare uomo contro uomo. Il Napoli, però, ha bisogno di risposte da sé stesso e di conquistare punti importanti”

Francesca Pia Muscerino