A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Jacomuzzi, presidente Aioc ed ex direttore sportivo del Napoli. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Jacomuzzi: “I tempi per Osimhen sono stretti e bisogna fare un passo”

Se Buongiorno fosse stato straniero, quanto varrebbe e quanto prima sarebbe arrivato nel calcio che conta?
“Il triplo, sicuramente! Con l’esterofilia che ci contraddistingue il valore sarebbe stato triplicato e sarebbe arrivato molto prima. Quello che mi preoccupa è il problema di Osimhen. Qui se non decidono… I tempi sono stretti. Arrivi a fine luglio quando i giochi possono essere già fatti. Se non si decidono a fare un passo, poi diventa difficile. Conte non accetta facilmente le situazioni indefinite”

Jacomuzzi: “Con Osimhen cambierebbe l’impostazione tattica del nuovo Napoli”

Osimhen potrebbe essere una garanzia ancor più di Lukaku…
“Nel calcio di Conte potrebbe essere così come potrebbe valere il contrario. Conte ha già allenato Lukaku, conosce le sue caratteristiche e sa come sfruttare la sua fisicità. Con Osimhen, che è più tecnico, cambierebbe l’impostazione tattica del nuovo Napoli. Lukaku non futuribile? Conte guarda all’oggi, non al domani”

Jacomuzzi: “Non comprendo perché il Milan debba puntare su Morata quando ha in casa Camarda”

Si può dire che, tra le grandi, si vede un mercato intelligente. Non ci sono giocatori che cercano l’ultimo contratto ma prospetti su cui puntare e da valorizzare.
“Possiamo parlare di alcune squadre, perché al Milan si è deciso di puntare su Morata. Se hai tempo di fare le cose, puoi scegliere prospetti come Marin o Douglas Luiz. Se, invece, ti fai prendere per la gola, rischi di incappare in acquisti diversi. Ci sono giocatori interessanti nelle categorie inferiori che possono anche dirsi migliori di tanti acquisti. Difatti, non comprendo perché il Milan debba puntare su Morata quando ha in casa un attaccante come Camarda. Abbiamo parlato tanto di Yamal, ma Camarda non può essere il nostro Yamal?

Jacomuzzi: “Si sa che ci sono le liste, devi poter programmare”

Se la Roma, per questioni di lista, dovesse rinunciare a Chiesa e scegliere Politano, non sarebbe uno smacco?
“Se non ci pensi prima… Lo sai bene che ci sono le liste, devi poter programmare. Ci mordiamo la coda sempre, cadendo sui soliti errori”

A cura di Sabato Peluso

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