Iacomino: “Un direttore sportivo, così come un allenatore, sono professionisti, sono sempre al lavoro”
Ieri c’è stata la conferenza stampa di presentazione di Mauro Meluso il quale, con estrema sincerità, ha affermato di essere stato chiamato la mattina del 13. Sapere che un direttore sportivo arrivi al Napoli con così poco anticipo può indurre a credere ad una mancanza di programmazione?
“Non credo sia mancanza di programmazione. Un direttore sportivo, così come un allenatore, sono professionisti, anche se non sotto contratto, sono sempre al lavoro. SI cerca sempre di acquisire nuove competenze. C’è stata una telefonata di quattro ore, e questo potrebbe essere un tempo necessario a delineare tutti quei parametri ritenuti essenziali, e ad acquisire un certo feeling per concretizzare la scelta del direttore. Si tratta di un professionista che ho incontrato diverse volte sui campi, gli ho fatto il mio in bocca al lupo. A 58 anni giunge la grande occasione della sua carriera ed i vent’anni di grandi meriti ci consentono di essere fiduciosi”
Iacomino: “In una società strutturata ed internazionale come il Napoli ognuno è importante”
Cosa può dare Meluso al Napoli? È un ruolo da figurante quello del nuovo DS?
“Non credo sarà un ruolo da figurante. In una società strutturata ed internazionale come il Napoli ognuno è importante, ed è necessario che tutti possano ricoprire un ruolo specifico nell’organigramma societario. De Laurentiis, dopo un ventennio alla guida del Napoli, ha acquisito una esperienza tale da ponderare al meglio la scelta dei professionisti di cui circondarsi. D’altronde, la pacatezza di Meluso potrebbe consentire di creare un’ottima sinergia con l’impeto del presidente azzurro”
Iacomino: “Il Napoli ha delle questioni spinose riguardanti Lozano e Zielinski”
Quali saranno le prossime mosse del Napoli?
“Per il sostituto di Kim abbiamo parlato più volte di Kilman. Si attende che il Wolverhampton abbassi le pretese. Se il club inglese non raggiungerà un accordo sul prolungamento con il difensore si potrebbe pensare ad un esborso minore sul cartellino. Il Napoli ha delle questioni spinose riguardanti Lozano e Zielinski. Il messicano non vuole accettare un rinnovo al ribasso, mentre su Piotr si parla di una telefonata di Sarri che possa aver convinto il calciatore. Non credo a quest’ultima ipotesi, mi dicono che Zielinski voglia attendere le mosse del club avendo scelto di sposare la causa azzurra”
Iacomino: “È chiaro che vanno concesse opportunità a calciatori italiani di valore, ma esse non possono essere negate a extracomunitari di qualità”
Come commenta le parole di De Laurentiis sugli extracomunitari?
“Sugli extracomunitari credo vada concesso una estensione. Vanno considerate le enormi difficoltà burocratiche nel tesserare gli stranieri. Andrebbe trovato un accordo tra le organizzazioni nazionali e la Fifa. È chiaro che vanno concesse opportunità a calciatori italiani di valore, ma esse non possono essere negate a extracomunitari di qualità. Basti pensare ad Arevalo Rios, un calciatore che sarebbe potuto arrivare molto prima in Italia ma che è giunto tardi soltanto a causa della politica sugli extracomunitari. È necessario trovare una soluzione per potersi adeguare anche al campionato più ricco al mondo, la Premier League”
Iacomino: “Vlahovic è destinato a trasferirsi a Parigi”
Osimhen resterà in azzurro?
“Va considerato che Vlahovic è destinato a trasferirsi a Parigi. Il serbo non fa parte del progetto tecnico di Allegri, che ha sempre impiegato il calciatore al di sotto delle sue aspettative e delle qualità. È un’operazione, questa, che allontana ulteriormente Osimhen dal Psg”
Iacomino: “Il Napoli giocherà prevalentemente con il 4-2-3-1”
Garcia cambierà qualcosa tatticamente?
“Il Napoli giocherà prevalentemente con il 4-2-3-1. Garcia è con vinto che Raspadori possa esprimersi la meglio al centro, dietro la punta. Di conseguenza, il club cercherà giocatori propensi a giocare a due in mediana. Per questo Maxime Lopez è da escludere”
Iacomino: “Il Napoli è vicinissimo a Faraoni “
Chi sarà il vice Di Lorenzo?
“Il Napoli è vicinissimo a Faraoni. Sarà un ottimo inserimento e sono convinto che il calciatore possa afre benissimo in azzurro. Con Giuffredi i rapporti sono buoni”
a cura di Emanuele Cantisani
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