A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Bruno Di Napoli, agente Fifa. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Di Napoli: “Sono contento della stagione che ha fatto Cheddira”
Come valuta la stagione di Cheddira?
“Sono contento della stagione che ha fatto. Era una stagione di conoscenza della categoria. Come sempre ha fatto nel suo percorso, sin dall’Eccellenza, è stato un passo alla volta. Inizialmente ha conosciuto la categoria, secondo me, finendo molto bene. Ha realizzato diversi gol, sette, battendo un solo calcio di rigore. Siamo molto soddisfatti”
Di Napoli: “Non abbiamo ancora incontrato il Napoli”
C’è stato già un incontro con Manna per parlare del suo ritorno?
“Al momento, non abbiamo ancora incontrato il direttore. Aspettiamo il Napoli che, in questo momento, avrà altre priorità. Quando sarà il nostro turno, saremo ben felici di incontrarli”
Di Napoli: “Popovic ha potenzialità enormi, ma va aspettato”
Che potenziale ha Popovic? Si è parlato di un colpo importante.
“Ho contribuito, come intermediario, a questa operazione. È un ragazzo che ha potenzialità enormi, ma va aspettato. È un 2006, non poteva esprimere tutto nell’immediato”
Di Napoli: “Si sta cercando di lanciare i giovani come fa il Barcellona”
Riscontra ancora una certa difficoltà nel far emergere nuovi talenti oppure, viste le difficoltà dei club, c’è una ‘caccia’ ai talenti emergenti?
“Si sta cercando di lanciare i giovani, si sta andando in questa direzione, tracciata già dal Barcellona. Sono fiducioso. È normale che bisogna saperli aspettare, dargli la possibilità di sbagliare. A volte si pensa che un giovane calciatore non possa affrontare certe situazioni ma, con la giusta fiducia, possono crescere. Vanno solo assecondati”
Di Napoli: “Cheddira ha dimostrato di poter stare in Serie A ed ha grandi margini di crescita”
Consiglierebbe a Cheddira di stare nel Napoli, alle spalle – ipoteticamente – di Lukaku, oppure crede sia meglio un percorso in cui possa essere protagonista?
“Intanto, è un giocatore di proprietà del Napoli. Possiamo cercare un dialogo con il club, ma la volontà è della proprietà, che dovrà anche consentire una crescita del ragazzo. Sono valutazioni che verranno completate nel futuro. Ad oggi, possiamo soltanto aspettare. Ciò detto, in generale, bisogna sempre alzare l’asticella e confrontarsi. Dipende sempre dal giocatore, dalla mentalità e dalla considerazione che il ragazzo può avere. Siamo contenti di quanto fatto da Cheddira, la proprietà ha puntato su di lui sin da Bari. Essere acquistati dal Napoli vuol dire che il calciatore, lo scorso anno, ha saputo dimostrare il suo valore. Già questo è motivo di grande orgoglio. Ha dimostrato di poter stare in Serie A ed ha grandi margini di crescita. Ripeto, però, che ragioniamo un passo alla volta. Quando saremo convocati dal Napoli, cercheremo la strategia migliore per la crescita del ragazzo”
A cura di Sabato Peluso
Leggi anche:
Padovano: “Secondo me, il sostituto naturale di Osimhen sarà Lukaku”