Gaetano D’Agostino, attuale allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Udinese e Roma, é intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, per parlare di mercato. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
D’Agostino: “Manca un equilibrio nel mercato, con l’Inghilterra regina assoluta, in Italia, invece, mancano soldi e, soprattutto, programmazione”
Enzo Fernandez vale davvero l’investimento?
“Il mondiale ha consentito al prezzo di lievitare. Oggi, parlare di cifre, non è razionale. Manca un equilibrio nel mercato, con l’Inghilterra regina assoluta. Agli inglesi va riconosciuto sicuramente un merito in tal senso, un divario finanziario nato dalla programmazione del settore degli ultimi 15 anni. Va riconosciuto, inoltre, agli inglesi una cooperazione fruttuosa tra i vari club, che consente ad essi di continuare in tal senso. In Italia, invece, mancano soldi e, soprattutto, programmazione. Basti pensare che, nel nostro paese, colori i quali sono deputati all’amministrazione sono quasi tutti in là con l’età, con conseguenti interrogativi sulle capacità di visioni sul futuro”.
D’Agostino:” In Italia ci poniamo sempre il problema della prontezza dei giovani. Siamo indietro anche per questo”
Baldanzi e Samardžić, chi è più pronto e chi ha più potenziale in ottica Napoli?
“In Italia ci poniamo sempre il problema della prontezza dei giovani. Siamo indietro anche per questo. Credo che Baldanzi, sotto la gestione del tecnico partenopeo, possa soltanto migliorare. Samardžić, nello scorso anno, era ancora alla ricerca di una sua identità. Tuttavia, ritengo il tedesco già pronto. Va comunque riconosciuta alla piazza napoletana la capacità di saper aspettare i giovani talenti, negando pressioni inutili verso giovani calciatori. Il Napoli ha mostrato capacità e coraggio nell’inizio di un nuovo ciclo, giovandosi successivamente anche dell’appoggio della piazza che ha saputo riconoscergli i meriti”.
Leggi anche