A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Napoli, Ivano Trotta: “La società ha cercato di correre ai ripari ma, ad oggi, si dovrà ripartire cercando di riprendere il percorso interrotto con l’addio di Spalletti”
Chi ha fatto peggio a centrocampo, in questa stagione?
“È stato un problema comune, non di un singolo calciatore. Si aspettava il giorno della svolta che non è mai arrivato ma, anzi, la situazione è sempre peggiorata. Un’annata impensabile”
Ci sono state le colpe della società oltre che dei giocatori e degli allenatori?
“Sicuramente gli allenatori hanno dimostrato di non essere in grado di raddrizzare la rotta. I calciatori si sono adagiati su ciò. La società ha cercato di correre ai ripari ma, ad oggi, si dovrà ripartire cercando di riprendere il percorso interrotto con l’addio di Spalletti”
Conte, Ivano Trotta: “Conte dovrà avere carta bianca sul mercato”
Conte è l’uomo giusto per ripartire?
“Se dovesse arrivare, si. Si porterebbe dietro una storia da allenatore importante. Ha sempre fatto bene ma è anche stato tendente a sottolineare quanto non andasse bene nella gestione delle sue società. Mi preoccupa un po’ il rapporto tra il tecnico e il presidente. Conte dovrà avere carta bianca sul mercato, ma sappiamo bene che nelle trattative ci sono sempre dei fattori che possono incidere in negativo e che possono condizionare tale rapporto”
Ivano Trotta: “Serve rispetto per il capitano del Napoli e per coma ha indossato la fascia. In questo momento è un po’ il parafulmine di una stagione deludente”
Una finale meritata per la Fiorentina?
“Sono diversi anni che raggiunge le fasi finali delle competizioni a cui partecipa. È una buona squadra, ma arrivare in finale non è mai scontato. La Fiorentina ci arriva con la maturità giusta per poter portare a casa il trofeo, anche se una finale è una gara tutta da giocare”
Ha sperato sino alla fine in una qualificazione degli azzurri alla Conference?
“Ci ho sperato perché, comunque sia, rimanere fuori dalle coppe non è mai bello. La Conference avrebbe dato lustro, garantito possibilità di rotazione. È pur sempre una competizione europea. Piazza imborghesita? È abituata bene, soltanto un anno fa si è vinto lo scudetto. Se si deve sperare in una Conference, direi di no. Non può essere un ripiego”
Di Lorenzo sembra poter andare alla Juventus…
“Mi lascia un po’ perplesso e dispiaciuto. Per me, è il capitano ideale per il Napoli, a cui ha tantissimo ancora da dare. Vederlo con la maglia della Juve farebbe un po’ male. Serve rispetto per il capitano del Napoli e per coma ha indossato la fascia. In questo momento è un po’ il parafulmine di una stagione deludente”
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