A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alberto Cavasin, ex allenatore della Fiorentina. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Cavasin: “Credo che il Napoli abbia fatto più di un pensiero su Italiano”
Quando inizieranno, squadre di alta classifica come il Napoli, a puntare su tecnici emergenti come Vincenzo italiano?
“Poteva essere l’allenatore del Napoli anche questa stagione. I partenopei rientrano tra le principali squadre italiane ed il tecnico ha già dimostrato le qualità principali per potersi esprimere in una piazza del genere. Credo, inoltre, che la società azzurra abbia anche fatto più di qualche pensiero sul tecnico Viola. La società toscana, però, ha fatto muro, richiedendo il rispetto del contratto in vigore”
Cavasin: “Nico Gonzalez può fare la differenza e mettere in difficoltà il Napoli”
Nico Gonzalez può essere tra i calciatori in grado di mettere in difficoltà il Napoli?
“Nico è un po’ il fiore all’occhiello della Fiorentina, in questo momento. È un calciatore che può far gol e fare la differenza. Gli azzurri possono andare in difficoltà, la Fiorentina ha le qualità per fare una partita di valore. I Viola cercheranno di aggredire e ripartire con velocità, anche se il Napoli è superiore. A tal motivo, se gli azzurri si comporteranno come sanno, credo che il risultato potrà essere a favore dei padroni di casa”
Cavasin: “Lindstrom è un giocatore di qualità”
Lindstrom può trovare spazio contro i toscani?
“Non saprei dirlo. Ci auguriamo possa esserci, è un giocatore che definirei pronto e di qualità. Per questo si potrebbe definire anche un potenziale titolare. Il suo impiego, inoltre, potrebbe anche rientrare nelle utili rotazioni dei recenti impegni”
Cavasin: “Bonaventura sta bene e potrà essere una spina nel fianco”
Bonaventura è sempre più al centro del gioco dei Viola. Cosa si aspetta dal calciatore nella gara di domani? Può avere chance di essere convocato in Nazionale?
“La sua è una bella storia della Fiorentina. Nonostante l’età, dimostra di star bene, di poter correre, raddoppiare e, soprattutto, le qualità tecniche e balistiche per le quali era conosciuto. Domani potrà essere una spina nel fianco, disimpegnandosi nella fase di copertura ma anche in proposizione offensiva. Non escluderei una sua convocazione in Nazionale. Il selezionatore, nelle convocazioni, non guarda la carta d’identità, ma soltanto le qualità e l’incisività che il giocatore può garantire”
Cavasin: “Vedo il Napoli favorito”
Un pronostico sulla sfida del Maradona?
“Vedo favorito il Napoli, sia per il rapporto di forza che per l’ambiente. Condizione necessaria, però, sarà l’atteggiamento degli azzurri. Il Napoli dovrà comportarsi come sa”
A cura di Sabato Peluso
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