Domenico La Marca, avvocato ed esperto in diritto sportivo, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, parlando dell’interesse del Napoli per Caprile, giovane portiere del Bari. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Ounahi, La Marca: “Anche in questo caso il Napoli ha dimostrato di lavorare in anticipo”

“Ounahi-Napoli? Se il Napoli è davvero sulle tracce di Ounahi, significa che tiene sotto osservazione il calciatore da ben prima del mondiale, nel quale eventualmente il club partenopeo ha avuto solo conferme sul potenziale del ragazzo. È un giocatore davvero interessante e sarei curioso di capire nei piani del Napoli quale sarebbe la sua collocazione tattica: alla Zielinski, viste le sue doti spiccatamente offensive oppure l’intenzione è di lavorare per renderlo anche un’alternativa a Lobotka. È evidente che il grande mondiale di Ounahi abbia fatto aumentare le pretendenti ma anche da questo punto di vista il Napoli ha dimostrato di lavorare con netto anticipo sui veri e concreti obiettivi e soprattutto la piazza partenopea credo che sia diventata per tutti i giovani talenti una meta ambita, visto che permette agli stessi di esprimere appieno il loro potenziale e di mettersi in mostra nei massimi palcoscenici.”

Caprile e l’interesse del Napoli, La Marca: “Fa bene a bloccarlo, rappresenta uno dei talenti emergenti”

Caprile interesse Napoli
Caprile interesse Napoli

“E Caprile? Parare al San Nicola dinanzi a 50.000 spettatori non è da tutti, questo ragazzo, oltre a possedere delle capacità tecniche fuori dal comune, ha dimostrato una personalità impressionante, dote imprescindibile per chi punta a diventare il numero uno di un top club di A. Negli ultimi anni solo Carnesecchi e Meret hanno avuto un impatto così importante con la cadetteria e Caprile in tal senso ne sta seguendo le orme. Il prossimo anno sicuramente è pronto per il salto di categoria ed il Napoli fa bene a bloccarlo perché rappresenta uno dei talenti emergenti del nostro calcio”.

Inter-Napoli, La Marca: “Mi aspetto una partita intensa, due fattori potrebbero incidere sull’equilibrio dei nerazzurri”

“Inter-Napoli? Mi aspetto una partita intensa, con l’Inter che cercherà di sfruttare la sua maggiore vigoria fisica e che cercherà di limitare al minimo il palleggio del Napoli. I nerazzurri hanno solo un risultato a disposizione e l’infortunio di Brozovic, in questo senso Inzaghi è stato davvero abile a sopperire all’assenza del croato, questi due fattori potrebbero in qualche modo incidere sugli equilibri della squadra e sicuramente questo è un lusso che l’Inter non si può permettere contro il Napoli. Sono curioso di vedere lo stato di forma di Lukaku e dall’altra parte invece mi aspetto tanto da Victor Osimhen che a proprio San Siro potrebbe offrire un’altra dimostrazione di come le gerarchie per il titolo di migliore centravanti del campionato siano oramai cambiate proprio in favore dell’attaccante nigeriano”.

Salernitana e l’idea Isco, La Marca: “Quello visto negli ultimi anni è la lontana copia di quello che ha entusiasmato gli appassionati di questo sport”

“Isco idea per la Salernitana? Se vuole davvero ritornare ad alti livelli Salerno è l’unica piazza che potrebbe dargli la possibilità di sentirsi nuovamente un giocatore di fama mondiale. L’Isco visto negli ultimi anni è la lontana copia di quel giocatore che aveva entusiasmato i tanti appassionati di questo sport e credo che la passione e il calore del pubblico granata potrebbero essere un ulteriore stimolo per questo fuoriclasse che diventerebbe la stella dell’ambizioso progetto della Salernitana. Isco – Dia – Piatek sarebbe un tridente fantastico capace di infiammare l’Arechi, ma soprattutto l’ulteriore dimostrazione di quanto il presidente Iervolino abbia intenzione di portare nel breve tempo la Salernitana ai massimi vertici del calcio italiano”.

Recupero Chiesa, La Marca: “Il vero acquisto della Juventus”

“Il vero acquisto della Juventus? In questo momento il più grande acquisto per la Juventus è il pieno recupero di Federico Chiesa, parliamo di un giocatore dalle caratteristiche uniche in Italia e che prima dell’infortunio era sicuramente il calciatore italiano più decisivo. Mi auguro sinceramente che questo 2023 possa essere il suo anno, Chiesa rappresenta un patrimonio inestimabile per il nostro calcio e chissà che il prossimo 23 Marzo nella sfida con l’Inghilterra non possa ritornare ad essere protagonista in azzurro, visto che il suo infortunio ha pesato in maniera incommensurabile in quel periodo che ha segnato la mancata qualificazione al mondiale qatariota”.

Calciomercato Serie A, La Marca: “Non mi aspetto tanto, salvo investimenti di qualche big di Premier in Italia”

“Calciomercato? “Non mi aspetto tanto, a meno che qualche big di Premier non decida di investire in Italia immettendo così capitali freschi da investire sul mercato. Si opererà con scambi e prestiti, sicuramente le squadre di bassa classifica faranno tanti movimenti, in tal senso la Sampdoria è un esempio, il club ligure sta dando ad vita ad un’opera di restyling, visto che ha preso Lammers, giocatore che in Liguria potrebbe finalmente dimostrare il suo volare, difatti al Psv prima dell’infortunio si parlava di un prospetto che era destinato a fare parte in pianta stabile della nazionale maggiore, Nuytink esperto difensore ex Udinese ed infine si accinge ad ufficializzare l’arrivo in prestito di Zanoli.

La Serie A partenza in ritardo… In Italia si è deciso di ritornare in campo più tardi rispetto alle top leghe, queste ultime sono state brave a sfruttare il periodo natalizio soprattutto in termini di appeal mediatico. Dobbiamo capire però se questo rientro così immediato, anche per i reduci del mondiale, con partite di grande intensità fisica non possa comportare nel lungo termine delle controindicazioni, ed in questo modo favorire i nostri club soprattutto in ottica coppe europee”.

Davide D’Alessio

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