Tommaso Turci, giornalista Dazn è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Napoli, Turci: “Walter Mazzarri è già molto dentro le dinamiche del Napoli”
Che clima c’era, durante Juventus-Napoli, a bordocampo?
“Posso dirvi che Walter Mazzarri è già molto dentro le dinamiche del Napoli, è già entrato nei meccanismi di squadra. È sempre molto attivo nei novanta minuti, batte tanto sull’aggressività e sul recupero palla e metà campo. Cerca di dare le giuste motivazioni e tranquillità alla squadra. Difatti, Kvaratskhelia era molto nervoso nel primo tempo, ma nella ripresa Mazzarri ha provato a parlare con lui per tranquillizzarlo”
Juve, Turci: “Sembra una squadra fortificata da quanto accaduto la scorsa stagione”
Che impressione le ha fatto questa Juventus?
“E’ una squadra che, pian piano, acquisisce sempre maggiore consapevolezza. Quando difende con le linee strette è una squadra molto difficile da perforare. Subisce pochi tiri in porta. Ho l’impressione che questa Juve abbia fame e cattiveria agonistica ma, soprattutto, una mentalità operaia, la voglia di fare una corsa in più per il compagno di squadra. Sembra una squadra fortificata da quanto accaduto la scorsa stagione. Seppure si possa pensare a qualche limite nella profondità della rosa, i bianconeri credo siano ben integrati e guidati dalla giusta mentalità”
Tommaso Turci: “Si ha anche l’impressione che, ad oggi, al Napoli giri tutto male”
Dalla panchina non sembrano essere arrivate proteste sulla trattenuta su Kvaratskhelia, nella ripresa.
“Da bordocampo la sensazione era che nessuno richiedesse il fallo. È stato un episodio abbastanza fugace, nemmeno Kvara ha protestato. È un episodio passato un po’ in secondo piano, anche considerando le diverse occasioni”
Mazzarri ha detto di volere una squadra più solida contro il Braga. Dunque, le sembra un Napoli meno solido rispetto la scorsa stagione?
“La sensazione è che la squadra non difenda neanche male. Quel che è cambiato è che sembra esserci maggiore leggerezza, una difesa più passiva. Anche nel gol di Gatti, la palla viene colpita in area piccola. Sono situazioni che danno un’idea di come nella passata stagione ci fosse una soglia di attenzione un po’ più alta. Certo, si ha anche l’impressione che, ad oggi, al Napoli giri tutto male”
Champions, Turci: “Sono molto ottimista a dire il vero”
Previsioni sul turno di Champions delle italiane?
“Sono molto ottimista a dire il vero. Nelle notti europee, il Milan può esaltarsi. Inoltre, affronterà una squadra non irresistibile. Vincere deve essere un obiettivo in ogni caso. Sono ottimista anche per la Lazio, che deve provare a conquistare il primo posto nel girone. Un sorteggio favorevole agli ottavi può condurre i biancocelesti ad un percorso esaltante. Per quanto riguarda l’Inter, ci sono poche squadre che possano vantare la stessa qualità di gioco dei nerazzurri. La squadra di Inzaghi è trascinata dal suo grande entusiasmo. La stagione è lunga, naturalmente, ma quest’anno ho l’impressione che l’Inter sia sul pezzo in tutto e per tutto. I nerazzurri hanno la forza di ambire a qualcosa di importante”
Meret, Turci: “Vestirà ancora, e meritatamente, la maglia da titolare del Napoli”
Qual è l’atteggiamento dei calciatori del Napoli nei confronti di Meret?
“C’è grande fiducia. Ho l’impressione ci sia veramente un’unione, una volontà di continuare insieme. Devo dire non c’è mai stato nemmeno il sentore di una sfiducia nei confronti del proprio portiere. Credo sarà ancora oggetto di critiche, come tutti i portieri, ma vestirà ancora, e meritatamente, la maglia da titolare del Napoli”
Tommaso Turci: “Mourinho ha portato la mentalità proprio di non volersi mai accontentare”
Cosa sta dando Josè Mourinho alla Roma?
“Mourinho ha la grande capacità, nonostante tutte le critiche dentro e fuori dal campo, di mettere al centro il fuoco. In questi anni ha costruito un gruppo che ha raggiunto due finali europee. Soprattutto, un gruppo che ha ancor tanto da dare nei momenti di difficoltà. In tutte le situazioni in cui sembra che la squadra stia per crollare, alla fine la Roma ne esce. Mourinho ha portato la mentalità proprio di non volersi mai accontentare. Oggi, è una Roma che non crolla, e questo è un merito di Josè Mourinho”
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