Pasquale Salvione, direttore del Corriere dello Sport online, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, per parlare del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Salvione: “Roma e Juventus sono state sfortunate. Le prestazioni sono state convincenti, ma le squadre citate hanno pagato gli episodi e raccolto meno di quanto meritato”

Un turno europeo soddisfacente per le italiane?
“La Lazio ha ritrovato Immobile ed il Milan ha fatto molto bene contro il Tottenham, così come i viola trascinato da un grande Jovic. Roma e Juventus sono state sfortunate. Le prestazioni sono state convincenti, ma le squadre citate hanno pagato gli episodi e raccolto meno di quanto meritato. Restano ampi margini per la qualificazione. E’ stata una settimana europea che, seppur poteva concedere qualcosa in più nei risultati, ha riservato comunque buone sensazioni”.

Napoli, Salvione: “Il Napoli ha offerto uno spettacolo che andrebbe posto come esempio per le scuole calcio”

Come giudica la gara del Napoli al Mapei?
“Ho visto una squadra fantastica, capitanata da due marziani. Il Napoli ha offerto uno spettacolo che andrebbe posto come esempio per le scuole calcio, un vero e proprio spot. Il modo di giocare della squadra è un esempio per chi voglia avvicinarsi a questo sport. Kvara ed Osimhen, poi, sono giocatori incredibili, in un momento fantastico ed inseriti in un collettivo che li esalta e consente loro di esprimersi al meglio. Il Napoli è ingiocabile, capace di sfiancare gli avversari e farli crollare alla distanza, tenerne il passo è impossibile”

Salvione: “Probabilmente, per quanto visto sia tecnicamente che dal punto dei vista dei numeri, credo che Kvara offra un contributo essenziale”

Chi pesa di più nell’economia di squadra di Spalletti?
“Difficile dirlo. Probabilmente, per quanto visto sia tecnicamente che dal punto dei vista dei numeri, credo che Kvara offra un contributo essenziale. Gli manca un solo assist per andare in doppia cifra di assistenze e reti siglate, questo la dice lunga sul contributo che offre alla squadra. È il miglior giocatore del campionato”.

 Salvione: “Sarà una partita molto complicata, contro una squadra che in questi anni ha mostrato di avere le qualità per arrivare in fondo alle competizioni europee”

Previsioni sul match di Francoforte?
“Sarà una partita molto complicata, contro una squadra che in questi anni ha mostrato di avere le qualità per arrivare in fondo alle competizioni europee. Anche l’ambiente sarà un ostacolo importante, ci sarà uno stadio molto caldo. La squadra tedesca gode anche di ottimi elementi, basti pensare a Kolo Muani, giocatore che è stato impiegato in una finale mondiale mesi fa. Il Napoli dovrà prestare attenzione”.

Salvione: “Il Napoli dovrà cercare di non porsi limiti, e di arrivare più avanti possibile”

Possibilità di ‘doblete’ per il Napoli?
“Il Napoli dovrà cercare di non porsi limiti, e di arrivare più avanti possibile. Tuttavia, il successo in Champions costituisce un traguardo ai limiti dell’impossibile. La competizione vede la partecipazione di mostri sacri come PSG e City, squadre quasi imbattibili ed attrezzate per la vittoria finale”.

Salvione: “I biancocelesti non riescono a trovare continuità. Tuttavia, parliamo di una squadra che, se in giornata, sarebbe in grado di ridicolizzare qualunque avversario”

Che possibilità ha la Salernitana di battere i biancocelesti?
“I biancocelesti non riescono a trovare continuità. Tuttavia, parliamo di una squadra che, se in giornata, sarebbe in grado di ridicolizzare qualunque avversario. Il lavoro di Maurizio Sarri ha visto picchi di eccellenza molto alti; dunque, i granata dovranno prestare molta attenzione. Credo che Sousa potrà incidere in maniera significativa sul percorso della Salernitana. Parliamo di un ottimo allenatore che saprà avvalersi anche di un passato da calciatore di tutto rispetto”.

Francesca Pia Muscerino

Leggi anche

MILAN, IELPO: “IL CASTELLO DEL MILAN ERA SORRETTO DA DIVERSI PILASTRI, I QUALI SONO VENUTI MENO UNO DOPO L’ALTRO”