Oscar Damiani, ex calciatore di Napoli, Inter e Lazio, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, parlando del Mondiale e delle importanza delle amichevoli prima di riprendere il campionato. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Mondiale, Damiani: “C’è stata una riduzione del gap tra le nazionali più forti e quelle inferiori”
“Pensieri sulle gare del Mondiale? Sono riuscito a visionare alcune gare, anche se non ho notato sempre grande spettacolo in campo. Si tratta di un campionato mondiale piuttosto mediocre. Qual è la favorita? È complicato citarne una, anche per l’esito delle gare fino ad ora disputate. Forse l’Inghilterra, per quanto dimostrato, ma anche la Croazia. Se cito Francia, Argentina e Brasile, è forse inutile, sono nomi scontati. Potrebbe essere anche un’outsider a trionfare. Motivi della mediocrità del Mondiale? C’è stata una riduzione del gap tra le nazionali più forti e quelli di livello inferiore. Il calcio italiano deve farsi qualche domanda, è stata una delusione pazzesca la mancata partecipazione alla Coppa del Mondo. La Nazionale poteva raggiungere anche i quarti di finale del torneo”.
Napoli, Damiani: “Sarà necessario conoscere le condizioni dei rientranti dal Mondiale, ma gli azzurri restano favoriti per la vittoria finale”
“È importante aggiornarsi e sperimentare prima della ripresa del campionato? “Il Napoli è già forte così com’è, ma le amichevoli sono ugualmente un buon test. Inutile fare pronostici attualmente, è ancora presto per esprimere un parere. Molti calciatori torneranno anche dal Mondiale, sarà necessario conoscere la loro condizione. Spero in un campionato interessante e ricco di emozioni. Tra le inseguitrici il Napoli quale deve temere maggiormente? Forse il Milan per la sua continuità, è una squadra che può far bene e competere con gli azzurri. Ma il Napoli resta la favorita per la vittoria finale. Juve distratta in questo periodo? La squadra sta un po’ meglio rispetto ad inizio stagione, sta lottando per il vertice. Ma è distante dal Napoli e non credo possa partecipare alla lotta scudetto. Dispiace per la situazione difficile vissuta dalla squadra, credo che i calciatori non si lasceranno influenzare dalle vicende extra-calcistiche”.
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