A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimo Maccarone, ex calciatore, tra le tante, dell’Empoli e del Siena. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Raspadori, Maccarone: “È un calciatore maturo, si tratta di un ottimo attaccante”
Chi è l’attaccante che ha rubato maggiormente l’occhio in Serie A? “Innanzitutto Osimhen, poiché seguo molto il Napoli, mi piace maggiormente per le sue caratteristiche. Ma dico anche Leao e Giroud, i quali continuano a far bene con la maglia del Milan. Anche Arnautovic è molto forte, sta disputando un’ottima stagione”. Pensieri sui Mondiali? “Seguirò la competizione per la passione per il calcio. Sicuramente non sono positive le azioni compiute dal Qatar e le situazioni vissute nel paese, spesso si tende a confondere lo sport con altro”. Le dichiarazioni di Ronaldo un’ulteriore dimostrazione del suo calo? “È stato un attacco duro. Da una parte la sua azione è da apprezzare per il coraggio mostrato, ma dall’altro lato è meglio non rivelare determinate dichiarazioni, sarebbe meglio non rilasciarle. Anche io avrei potuto rivelare tante cose su Empoli, ma ho preferito non riferire nulla per il rispetto di tante persone”.
La missione di Spalletti sarà la valorizzazione di Raspadori? E forse anche la convivenza con Victor? “Ho visto Jack allenarsi con il Sassuolo, mi ha impressionato. Nonostante la giovane età, è un calciatore maturo, si tratta di un ottimo attaccante. È un ragazzo che si può adattare con Osimhen e tanti altri calciatori. Può ricoprire più ruoli offensivi, vede benissimo la porta ed è ambidestro. Si tratta di un giocatore intelligente, Spalletti prenderà in esame le sue caratteristiche per valorizzarlo, concedendogli anche più spazio”. Giudizio sullo scontro Mourinho-Karsdorp? “Ho iniziato anche io a svolgere la mansione di allenatore. Penso che le vittorie siano merito dei ragazzi, ma i demeriti siano demeriti personali”. Milan vero antagonista del Napoli? “Anche la Juve potrebbe ricoprire questo ruolo. Ha trovato tanta sicurezza ed ha conquistato molti punti nelle ultime giornate di Serie A. Tutto dipenderà dal Napoli e dalle sfide cruciali di gennaio con l’Inter e gli stessi bianconeri. Sarà dura fermare gli azzurri, ma ripartirà un nuovo campionato a gennaio, ci sarà tempo per verificare le condizioni dei calciatori e il futuro andamento delle squadre”. Favorita per il Mondiale? “Punto sull’Argentina”.